Lo stemma comunale consiste nella parte superiore di una torre bianca su fondo rosso; in quella inferiore, di due onde blu su fondo bianco.
Lo stemma (approvato dal Comune il 1° novembre 1952 su progetto di Gastone Cambin) ricorda l’antica torre d’ascolto e il lago omonimo. Troppo noto, infatti, il lago di Origlio, «ur lagh d’Orì», per non essere assurto ad emblema comunale.
A caratterizzare meglio lo stemma è stata scelta una torre, «ra tur».
È così chiamato l’edificio con struttura a torretta nell’abitato di Origlio, a proposito del quale esiste una leggenda, riferita agli anni Cinquanta, al momento di decidere l’adozione dello stemma, che farebbe derivare il nome del Comune dal verbo «origliare», in relazione alla supposta pratica di vigilare dalle finestre della torre per prevenire insidie provenienti dall’esterno.
Per questo motivo, nella pubblicazione dell’Armoriale del 1953 troviamo il riferimento all’antica «torre d’ascolto». La Parrocchia possiede un antico sigillo con le effigi di San Vittore e di San Giorgio.